venerdì 27 marzo 2015

Palestra, parcheggio e amanti

Parcheggio la macchina al posteggio della palestra.

Io e Medio.

Il cancello è ancora chiuso, ci toccherà aspettare.

Mi volto per chiacchierare un po’ con lui.

Mi accorgo che la macchina di fianco alla nostra è abitata.

Finestrini completamente abbassati e musica dalla radio.

Una coppia.

Lei, al volate, indossa una camicetta bianca e continua a ravvivarsi i capelli.

Ad occhio e croce sarà sulla cinquantina.

Al posto passeggero un ragazzo, poco più di trent’anni, maniche della camicia arrotolate fino al gomito e tatuaggio sul polso in bella vista .

Tamburella con le dita sul cruscotto mentre parla, parla, parla.....

Sembra agitato.

Si accende una sigaretta, mentre lei gli stuzzica i capelli arruffati, lunghi fino alle spalle.

Lui non smette di parlare.

Lei non smette di toccarlo: ginocchio, mano sulla spalla, ancora i capelli....

Quando lui spegne la sigaretta lei lo abbraccia.

E iniziano a baciarsi.

E si baciano.

Ancora.

Di brutto.

E’ arrivato l’allenatore.

Ci tocca scendere....

Grazie ai vetri oscurati della macchina non ho fatto la figura della guardona.

Mollo Medio velocemente e ritorno al posteggio

I miei vicini di parcheggio non ci sono più....

No, dia!!!

...dove saranno gli amanti della palestra??

1 commento: